Autore: Tatiana

21 Set

Come organizzare una cabina armadio: i nostri consigli

Quando nella camera padronale c’è abbastanza spazio per muoversi con agio, la cabina armadio diventa il sogno dei proprietari di casa. Un sogno che può facilmente diventare realtà, se si punta a un’organizzazione meticolosa degli spazi e a una progettazione pensata sulle esigenze del cliente. Uno spazio come questo diventa l’ambiente in cui riporre abiti e accessori, ma anche una zona di relax in cui prepararsi prima di uscire e affrontare il mondo esterno. Ma come organizzare una cabina armadio in modo che risponda alle esigenze di chi la vive? Ecco alcuni interessanti consigli. 

grande cabina armadio

Come organizzare al meglio una cabina armadio

Misure precise sono le migliori alleate di una progettazione accurata: conoscere ogni centimetro quadro a disposizione aiuterà il designer a comprendere come organizzare la cabina armadio in modo funzionale. Nello studio di progettazione si entra con una piantina e si esce con un’idea precisa di dove e come andranno posizionati i vari elementi. Scegliere gli elementi è un altro passo fondamentale della progettazione: per organizzare al meglio la cabina armadio, bisogna ascoltare le esigenze dei clienti. Cassetti, ante, relle a vista e scaffali per gli accessori, elementi d’arredo puramente decorativi e altri dalla funzionalità multipla concorrono a creare uno spazio in cui ogni cosa abbia il suo posto. 

Suddividere gli spazi

Arriva il momento di capire con esattezza come verrà usato questo ambiente da chi lo vivrà quotidianamente. Come organizzare la cabina armadio per una persona che vive da sola è ben diverso dal farlo per una coppia o una famiglia, e per questo i designer ascoltano con attenzione le esigenze di ogni cliente. Questo spazio di storage dovrà sostituire un armadio quattro stagioni? Oppure si tratta di un elemento in aggiunta, che permetterà ai padroni di casa di sistemare meglio i propri averi? Conterrà abiti vintage e di pregio o gli outfit quotidiani? Ci sono collezioni di borse, scarpe o gioielli da inserire nella progettazione? Con queste domande in mente, il designer suddivide lo spazio dando precedenza ai capi che vengono usati tutti i giorni e regalando il giusto angolo privilegiato ai pezzi da collezione. Crea piccoli cassetti per i gioielli e curate esposizioni di accessori. La cabina armadio diventa così un perfetto mix tra la funzionalità e il piacere di ammirare la propria collezione che cresce negli anni.

Come organizzare una cabina armadio angolare

Lo spazio c’è, ma è distribuito su un angolo della camera padronale. Niente paura: è possibile creare un ambiente funzionale e confortevole nonostante l’impedimento. Anzi, proprio questo diventa il fulcro della progettazione. Si può scegliere di non utilizzare l’angolo per scaffalature ma inserire un appendiabiti da terra che conterrà giacche e cappelli di uso quotidiano. Oppure, al contrario, disegnare gli scaffali e i bastoni appendiabiti per inglobare l’angolo. Soluzioni ideali sono le barre appendiabiti estraibili, che ottimizzano lo spazio e facilitano l’accesso al capo che si sta cercando; oppure scaffali ad angolo che possono ospitare le borse e gli accessori che necessitano di maggiore spazio. 

Come organizzare una cabina armadio piccola

Quando le dimensioni sono ridotte, l’inventiva del designer è l’arma segreta per progettare spazi funzionali, che contengano tutto ciò che serve con intelligenti soluzioni salvaspazio. I cassetti piatti occupano pochi centimetri e contengono moltissimi gioielli, foulard e piccoli accessori. Le barre appendiabiti possono moltiplicarsi con l’uso di stampelle multiple. Importantissimo, in questo caso, valutare la resistenza dei materiali: in poco spazio sarà contenuta una grande mole di capi d’abbigliamento, che potrebbero mettere a dura prova la tenuta di barre e scaffali. Non è il nostro caso, però: tutti i progetti di Logo Interiors includono materiali di altissima qualità ed elementi che resistono alla prova del tempo. 

Organizzare lo spazio con le esigenze delle persone in mente

La scelta di una cabina armadio in camera salva lo spazio per ulteriori mobili nella stanza padronale e permette di utilizzare la propria collezione di capi d’abbigliamento in modo intelligente. Molti clienti raccontano che studiare insieme come organizzare la cabina armadio ha cambiato il loro modo di scegliere l’outfit giornaliero. Quando tutti i capi sono in mostra, facili da raggiungere e da accostare, anche utilizzare tutte le combinazioni possibili diventa più semplice. Un solo sguardo accoglie tutti i vestiti disponibili, elabora in fretta l’abbinamento giusto e aggiunge gli accessori, senza scavare sul fondo di armadi angusti e bui. A tal proposito, quando si pensa a come organizzare al meglio la cabina armadio, un’attenzione particolare va riservata alla luce. Se c’è l’immensa fortuna di una finestra, la luce naturale va sfruttata al massimo senza coprirla. Là dove, invece, la cabina armadio sia cieca, punti luce strategici aiutano a trovare in fretta ciò che si sta cercando. Così l’organizzazione dello spazio contribuisce all’organizzazione personale e a quella familiare, riducendo i tempi di preparazione al mattino anche quando ci sono bambini in famiglia. 

grande armadio a giorno
28 Ago

Come arredare una camera da letto

La stanza da letto è il luogo del riposo, dell’intimità, un’oasi di benessere in cui accoccolarsi alla fine di una lunga giornata o attardarsi prima di intraprendere il lavoro e le diverse incombenze quotidiane. Per questo progettare camere da letto funzionali e perfettamente in linea con lo stile di chi le abiterà è una sfida appassionante per architetti e interior designer.

grande camera da letto moderna

Il letto: idee e consigli per uno spazio accogliente

Creare un ambiente armonioso, accogliente e rilassante significa prima di qualsiasi cosa pensare al letto matrimoniale. Intorno a questo re dell’arredamento della camera da letto ruotano tutte le scelte di progettazione. La sacralità del sonno e dell’intimità con chi si ama va sottolineata non solo con un materasso comodo e che assicuri un riposo assoluto, ma anche con elementi tessili e di design che accolgano chi si stende su questa isola del sonno. Isola, appunto: al centro esatto della stanza oppure nella posizione richiesta dal feng shui, addossato a una parete o circondato dalla luce naturale delle finestre? La posizione del letto influisce sulla qualità del sonno e sul benessere che si proverà al risveglio. 

Arredamento camera da letto, gli altri elementi essenziali

Accanto al letto (o di fronte, o intorno, o sopra o sotto) vanno tutti quegli elementi d’arredo che contribuiscono alla funzionalità della stanza. Lo spazio disponibile va ottimizzato per la sistemazione di armadi, comodini, librerie e cassettiere in cui inserire tutti gli oggetti indispensabili in camera da letto. In base alle dimensioni della stanza, armadi e scaffalature custodiscono abiti, biancheria, libri, effetti personali, fotografie particolarmente amate, gioielli e accessori. E poi quadri, lampade, elementi decorativi che arricchiscono e completano l’arredamento della camera da letto. 

camera da letto minimal e moderna

Come arredare una camera da letto piccola: ottimizzare lo spazio

Se i metri quadri scarseggiano, è la mente creativa del designer a scovare angoli da sfruttare, soluzioni personalizzate, cassetti e scaffalature nascoste. Qualche trucco di design per arredare la stanza da letto dando l’impressione che sia più ampia? La posizione intelligente di specchi a tutta parete, che nascondono armadi capienti e riflettono la luce naturale. L’arredamento dell’intera stanza da letto sarà poi costellato di soluzioni salvaspazio: ogni elemento, dallo spazio sotto il letto alla panca ai suoi piedi, può nascondere soluzioni di storage là dove sembrava che non esistessero.

Come arredare una camera da letto di grandi dimensioni?

Qui la creatività può veramente scatenarsi. I preziosi metri quadri in più diventeranno un accogliente angolo lettura con tanto di poltrona e libreria; oppure verranno studiati con cura per creare una cabina armadio personalizzata. Ogni cosa al proprio posto, dai cappelli ai cappotti, con comodi appendiabiti, cassetti e scaffali per contenere l’abbigliamento di chi vive la camera non solo come luogo in cui dormire. Una camera da letto di grandi dimensioni diventa infatti anche guardaroba a cielo aperto, angolo beauty routine, luogo di relax. Attenzione però a come arredare la stanza da letto ampia senza renderla un immenso magazzino dominato dal caos: le soluzioni ideate dai designer faranno sì che ogni metro quadro sia sfruttato in modo armonioso e intelligente

Come arredare una camera da letto moderna: stile e tendenze

Arredare la stanza da letto di una giovane coppia o ristrutturare la zona notte in un’abitazione un po’ vissuta è il desiderio di ogni designer. Stili e tendenze dell’interior si mescolano con le esigenze di chi vivrà questo spazio e con le soluzioni creative proposte. Lo stile minimale è ormai di moda da parecchi anni e non accenna a lasciare i cataloghi dei mobilifici di pregio. Come arredare una camera da letto moderna se non con colori chiari, materiali ariosi e linee pulite che creano un ambiente di assoluto relax? Unica controindicazione è l’effetto ospedale: per evitarlo, basta aggiungere elementi tessili riccamente decorati, morbidi tappeti, cuscini e poltrone d’accento che raccontino la personalità della coppia e allo stesso tempo lo stile contemporaneo che imperversa nelle case minimal. E se al contrario, gli abitanti vogliono un arredamento in camera da letto massimalista? Meglio esprimere il decorativismo con una carta da parati sontuosa e moderna o aggiungere elementi di design come poltrone, lampade, librerie dal gusto estroso.

Dettagli e accessori per completare l’arredamento della camera da letto

Come arredare una camera da letto con gli accessori giusti? Un’attenzione estrema va data agli elementi tessili, che in questa zona della casa sono sia decorativi che di uso quotidiano. Coperte e lenzuola, cuscini e tende che si adattano allo stile preferito dalla coppia renderanno la camera da letto un luogo in cui sarà un piacere rifugiarsi alla fine della giornata. Non va dimenticata poi l’illuminazione, importantissima nell’arredamento della camera da letto. Qui ci si sveglia per cominciare una nuova giornata: meglio che sul letto arrivi calda e accogliente la luce naturale. Ma se la disposizione delle finestre non lo permette? Allora via a lampade e lampadari in posizioni strategiche, anche con effetti armocromatici che accompagnino dolcemente il sonno e la sveglia. 

10 Ago

Quale carta da parati scegliere?

Grazie alla sua capacità di trasformare gli ambienti, la carta da parati è tornata a rivestire un ruolo di primaria importanza nella decorazione degli interni. La sua versatilità e le infinite possibilità di personalizzazione fanno sì che sia un elemento di espressione della propria creatività e personalità all’interno di uno spazio. Per questo anche gli interior designer la scelgono sempre più spesso per imprimere un carattere unico ai diversi ambienti di casa.

soggiorno chiaro con carta da parati alle pareti

Carta da parati moderna: contemporanea e chic 

La carta da parati moderna è la scelta audace e innovativa per chi desidera conferire alle pareti un aspetto contemporaneo. Motivi e disegni geometrici, pattern astratti e stampe floreali aggiungono una dimensione di personalizzazione unica agli ambienti. Dalle fantasie coloratissime alle linee pulite e minimaliste, questa tipologia di carta da parati si adatta perfettamente a un arredo moderno. Sperimentare con colori audaci o tonalità neutre crea un effetto visivo sorprendente che catturerà l’attenzione di chiunque entri nella stanza.

Esprimere la propria personalità con la carta da parati di design

Esprimere la personalità del proprietario di casa e creare un ambiente unico si può, usando ad arte la carta da parati di design. Con una vasta varietà di motivi, texture e pattern disponibili, trovare quella che rispecchi perfettamente il proprio stile individuale è una piacevole sfida. Scegliere tra motivi floreali romantici, disegni artistici o illustrazioni geometriche può servire anche solo per una parete d’accento in una stanza della casa. La carta da parati di design offre l’opportunità di trasformare gli spazi in un’opera d’arte che rifletta le passioni e il gusto di chi li vive.

soggiorno con carta da parati moderna effetto muro

Come mettere la carta da parati

L’applicazione corretta della carta da parati andrebbe affidata a un professionista per ottenere un risultato perfetto. Ecco i passaggi per garantire un’installazione senza problemi:

  1. Preparazione delle pareti. Bisogna rimuovere completamente i vecchi rivestimenti e levigare le superfici ruvide. Le pareti devono essere pulite, asciutte e prive di imperfezioni.
  2. Misurazione e taglio della carta da parati in strisce, tenendo conto delle corrispondenze dei motivi se necessario.
  3. Applicazione della colla sulla parte posteriore della carta da parati o direttamente sulla parete, in maniera uniforme per evitare grumi o bolle. Oggi è possibile scegliere colle atossiche e sostenibili.
  4. Applicazione della carta da parati. Forse è la parte più delicata del processo. Bisogna appoggiare la carta da parati sulle pareti iniziando dall’alto e lavorando verso il basso. Con una spatola o un rullo si possono eliminare eventuali bolle d’aria.
  5. Finiture del lavoro. Con un taglierino si taglia l’eccesso di carta da parati lungo i bordi e intorno agli interruttori e alle prese elettriche. Poi si passa alla pulizia di eventuali tracce di colla con un panno umido.

Abbinare la carta da parati all’arredo

Un’idea di design, utile alla funzionalità e all’impatto estetico, è abbinare la carta da parati al mobilio, all’illuminazione e agli elementi d’arredo. L’armonia tra la carta da parati e gli altri elementi contribuirà a creare un ambiente omogeneo e di grande impatto visivo. Si può giocare con contrasti e complementi, cercando di creare un equilibrio visivo tra i diversi elementi, oppure ideare una stanza completamente omogenea per stile e scelta della carta da parati. Le combinazioni sono infinite e permettono ai designer di sperimentare nuovi accostamenti materici e cromatici.

Scegliere la carta da parati perfetta per ogni ambiente

Nella selezione della carta da parati ideale, bisogna prendere in considerazione diversi elementi, non ultimo lo spazio in cui verrà inserita. Per quanto riguarda stile e colori, un professionista saprà sceglierne una che si armonizzi con il resto dell’arredo. Vanno considerati anche il mood e l’atmosfera che si desidera creare nella stanza. Optare per colori e pattern che si adattino alla dimensione e all’illuminazione della stanza fa parte della progettazione dello spazio. Colori chiari e stampe minimali possono rendere una stanza piccola più spaziosa, mentre colori scuri e microfantasie conferiscono carattere a uno spazio più ampio.

soggiorno con carta da parati di design effetto industriale

Carta da parati di ottima qualità per un ambiente rifinito

Non vanno trascurate poi la qualità e la durata. Una carta da parati di alta qualità come quella proposta da Logo interiors garantisce una lunga durata nel tempo. Attenzione alla carta da parati da posizionare in bagno o in cucina: deve essere impermeabile e resistente alla formazione di muffe e batteri. Seguendo i passaggi corretti per l’applicazione e tenendo conto di fattori come lo stile, il colore e la qualità, ogni stanza avrà la carta da parati perfetta per creare uno spazio di grande stile. Un ambiente accogliente e rilassante o uno spazio vibrante e audace?  La carta da parati è un’alleata perfetta per qualsiasi scelta di design. 

25 Lug

Come arredare un bagno piccolo? 7 consigli

Nella progettazione degli spazi abitativi è indispensabile tenere conto dei limiti rappresentati dalle dimensioni. Un bagno piccolo potrebbe sembrare un ostacolo alla creazione di uno spazio confortevole, ma per Logo Interiors diventa una vera e propria sfida. Cogliere le opportunità che ogni metro quadrato offre è il modo migliore per esercitare la creatività degli interior designer e regalare a chi abiterà quegli spazi il giusto livello di comodità e privacy.

bagno piccolo moderno

1. La scelta dei sanitari in un bagno piccolo

Se le metrature non abbondano, la progettazione dovrà incasellare ogni elemento dell’arredo bagno con una precisione millimetrica. Non possono mancare i sanitari essenziali, ma un buon progettista di interni saprà gestire le dimensioni e le distanze di ognuno di essi in modo da rimanere nel perimetro delle disposizioni di sicurezza. Può essere eliminato il bidet, se si tratta di un bagno di servizio, e sostituito con soluzioni alternative che comunque non rendano difficoltosa l’igiene personale. Il lavandino si può ridurre, mentre water e piatto doccia hanno delle misure minime standard che non possono essere ridimensionate per la sicurezza e il comfort di chi abiterà l’ambiente.

2. Armadietti e spazi di storage

La progettazione del bagno comprende anche spazi di storage che, per quanto ridotti, dovrebbero permettere di riporre almeno gli elementi essenziali per l’igiene. Come posizionare asciugamani, carta igienica, prodotti da bagno e trucchi per il make up in un bagno piccolo? Sfruttare l’altezza è sempre una buona idea: mensole, ganci e armadietti sospesi conterranno il minimo indispensabile per vivere il bagno in assoluta praticità. Anche i mobili dalla doppia funzione sono tra le idee per un bagno piccolo ma funzionale. Per esempio lo specchio che nasconde un piccolo armadietto o il lavabo con mensole incorporate. 

3. Vasca o doccia?

Arredare un bagno piccolo con la vasca potrebbe sembrare una follia, ma è tutta una questione di misure. Se il bagno serve una sola persona, è possibile sfruttare una piccola ma accogliente vasca ad angolo. Altrimenti il piatto doccia sarà indispensabile. Deve essere ampio almeno 70 x 70 centimetri, ricavabili in qualsiasi punto della stanza. Meglio in prossimità di una finestra, se il bagno piccolo ne possiede una. Altrimenti sarà necessario installare un impianto di areazione a norma. L’ingombro della doccia può essere ridotto, almeno per effetto ottico, con soluzioni come le pareti in vetro che fanno apparire lo spazio più ampio e arioso. 

4. Idee per un bagno piccolo: l’illuminazione

Bastano piccoli accorgimenti per far sempre un bagno piccolo più spazioso. L’uso delle luci in questo caso offre spunti interessanti. Ancora una volta, la presenza di una finestra è un plus perché permette alla luce naturale di filtrare all’interno, ma non sempre è possibile in un ambiente di piccole dimensioni. L’idea furba allora è sfruttare, se possibile, l’altezza. Faretti al led incastonati in un controsoffitto amplieranno lo spazio e regaleranno una luce diffusa e piacevole nei momenti di relax. 

5. Come arredare un bagno piccolo sfruttando gli specchi

Non c’è toeletta, per piccola che sia, che possa fare a meno di uno specchio. Ecco allora un’altra soluzione intelligente e salvaspazio per arredare un bagno piccolo. Specchi a tutta parete allargano lo sguardo e, se posti uno di fronte all’altro, fanno apparire il piccolo bagno ancora più grande. Soluzioni smart come lo specchio anti-appannamento consentono tutta la visuale possibile anche mentre si fa la doccia o ci si dedica alla beauty routine. 

6. Colori e materiali

I colori e i materiali sono in grado di modificare completamente l’aspetto di una stanza, anche nel caso di un bagno piccolo. Puntare su colori chiari è la base per arredare un bagno piccolo in modo da renderlo più piacevole alla vista, ma non è l’unico modo. Anche l’uso intelligente del vetro e delle superfici trasparenti o comunque molto leggere renderà l’ambiente significativamente più accogliente. Piastrelle lucenti fanno la loro parte, così come superfici naturali come la pietra, purché sia molto chiara. 

7. I complementi d’arredo

Una volta sistemate le parti più ampie del piccolo bagno (sanitari, piastrelle, spazi di storage), anche progettare gli elementi più piccoli ma significativi è importante e contribuirà all’effetto finale. Il design minimalista la fa da padrone quando le dimensioni sono ridotte. Quindi sì a portasapone, nicchie, perfino vasi per le piante dalle linee semplici e dai materiali leggeri. Ottimi il vetro, il pvc trasparente e sottile, le forme geometriche. 

lavandino e specchio moderno di un bagno piccolo

Bonus: come progettare porte e finestre in un bagno piccolo

Inutile sprecare spazio con una porta a battente. Molto meglio una scorrevole o a soffietto, che non occuperà spazio all’interno del bagno piccolo e compatto. La finestra, se c’è, va posizionata in modo tale che sia facile aprirla e chiuderla per ottenere privacy e magari dotata di una tenda molto sottile e ariosa. Un tessuto impalpabile in colori chiari offrirà tutta la riservatezza necessaria e allo stesso tempo donerà leggerezza all’ambiente angusto. 

11 Lug

5 consigli per scegliere la cucina da esterno

Le cucine da esterno rendono ambienti come un giardino, una terrazza o un patio più piacevoli da vivere durante la stagione estiva. In base allo spazio a disposizione e alle abitudini familiari, si possono progettare cucine su misura che abbiano tutto ciò che serve per un barbecue di inizio estate o una deliziosa cena tra amici sotto le stelle. Il designer saprà scegliere materiali resistenti, ma allo stesso tempo eleganti, per rendere la cucina esterna sia funzionale che esteticamente piacevole così come gli ambienti interni. 

Cucina esterna con vista mare

1. Cucina esterna in muratura, personalizzazione e charme

Avere la fortuna di un bello spazio all’aperto di cui fruire nelle giornate estive è il più prezioso regalo che una dimora possa fare ai suoi proprietari, soprattutto se si tratta di un ambiente abbastanza ampio da aggiungere una cucina a quella già presente in casa. La comodità di una cucina esterna è innegabile: rende più facile trasportare le pietanze sul tavolo da pranzo che si trova già in terrazza ed evita che gli odori e la confusione tipici della preparazione dei pasti invadano gli ambienti interni.

Se lo spazio lo consente, la scelta migliore è una cucina in muratura esterna. Logo interiors segue ogni fase, dal suo disegno su carta alla sua realizzazione. Si parte progettando una cucina da esterno funzionale allo spazio disponibile e alle esigenze dei proprietari di casa. Poi si passa alla parte più divertente: la scelta dei materiali e la collocazione di fornelli, elettrodomestici e piani da lavoro che permettano di vivere la cucina esterna tanto quanto quella principale. 

2. I materiali di una cucina in muratura esterna

I professionisti della progettazione faranno in modo di creare la cucina da esterno perfetta da ogni punto di vista. I materiali si scelgono il più possibile in continuità con lo spazio, che sia un giardino o un patio. Via libera quindi a pietra naturale, legno e dettagli in maiolica. La cucina in muratura esterna sarà una vera e propria continuazione dello spazio interno, ma pensata per resistere alle intemperie e ai raggi del sole. 

Materiali resistenti come marmo e granito, o altre pietre naturali, si intersecano tra i blocchi in laterizio, per rendere prezioso l’ambiente senza ridurre la sua funzionalità. Anche piastrelle in ceramica decorate, maioliche ed elementi creativi possono essere aggiunti negli angoli della cucina esterna meno esposti a pioggia, vento, sole e salsedine. 

3. La cucina esterna con barbecue che rende felice tutta la famiglia

Si può pensare a uno spazio esterno in cui condividere i pasti e non inserirvi un barbecue? Se lo spazio consente, a noi sembra un vero must have. Può essere difficile da integrare con gli altri elementi della cucina in muratura, ma basta scegliere materiali resistenti e abbinati tra loro. 

Una cucina da esterno in acciaio accoglierà più facilmente l’ingombro e la lucentezza dei barbecue moderni, ma anche le cucine in muratura possono trovare il giusto spazio per l’angolo grigliata. Magari inserito anch’esso tra blocchi di laterizio per un aspetto complessivamente omogeneo. 

4. Cucina da esterno in acciaio sì o no?

La risposta è: dipende dalla progettazione dello spazio, dall’uso della cucina, dalle abitudini di chi la abita tutti i giorni. Gli elementi in acciaio (piano cottura, lavello, alcuni dei piani di lavoro) sono sicuramente resistenti e comodi perché meno delicati di quelli in marmo o in legno. Bisognerà però fare attenzione all’intersecarsi della cucina da esterno in acciaio con il resto dello spazio

Elementi troppo moderni potrebbero rovinare una facciata e un cortile dallo stile classico, se non vengono progettati in maniera intelligente. Valutare insieme ai professionisti dell’interior design il giusto mix di materiali per creare una zona cucina all’esterno che sia piacevole, funzionale, facile da usare e da pulire. 

5. Come proteggere la cucina esterna

Se realizzata da uno studio di progettazione, la cucina esterna avrà i propri elementi di copertura per proteggerla dalle intemperie, dalla polvere e dal battere del sole. Anche sotto una tettoia o un pergolato, infatti, i materiali più delicati possono subire danneggiamenti nelle giornate troppo calde o in inverno, quando lo spazio esterno non viene utilizzato. 

La cucina esterna in muratura si potrà coprire con teli appositi in cotone, vecchie tende o lenzuola, finché non arriverà nuovamente la bella stagione per utilizzarla. Insieme a tavoli e sedie, anch’essi debitamente coperti oppure riposti in un box, diventerà il fulcro della vita familiare estiva. 

Le esigenze dei proprietari

In qualsiasi momento di progettazione, oltre a tutte le caratteristiche di design, materiali e stili, bisogna prendere in considerazione le esigenze e le abitudini di chi veramente abiterà quello spazio. Interna o esterna che sia, una zona conviviale riflette la volontà dei suoi abitanti: un grande tavolo per ospitare amici e parenti o più spazio di lavoro per preparare manicaretti elaborati? Dedicare un ambiente più ampio alla zona cucina esterna con barbecue o a quella dei divanetti per il relax? Il giardino o il patio saranno disegnati, progettati e poi realizzati con queste idee ben chiare nella mente del designer. 

27 Giu

Che materiale è il dekton: la nostra partnership con Cosentino Italia

La scelta di materiali di alto livello contraddistingue la progettazione di uno spazio ad opera di professionisti. Con la partnership con Cosentino italia, abbiamo portato un materiale innovativo nelle cucine dei nostri clienti. Sostenibile, esteticamente perfetto, versatile e di design, il dekton è il futuro delle cucine su misura. Scopriamone insieme le meraviglie. 

lastre di dekton dai colori neutri

Cos’è il dekton?

Si tratta di un materiale che fonde la naturalezza della pietra con l’innovazione della tecnica. Una sofisticata miscela di oltre 20 minerali estratti in natura permette di realizzare piani e top per cucine su misura con caratteristiche eccelse. È all’esperienza di Cosentino che ci siamo affidati per l’amalgama di una pietra ultracompatta, con la naturale mineralità dei piani più eleganti e la funzionalità straordinaria di un materiale del tutto nuovo. La miscela di elementi dona infatti al dekton una serie di caratteristiche che altri materiali per le cucine e i piani di lavoro non possiedono, tra cui: 

  • perfetta impermeabilità; 
  • resistenza superiore a urti, graffi e abrasioni; 
  • duttilità che ci permette di lavorarlo su misura. 

Il dekton Cosentino esalta le caratteristiche naturali delle pietre di cui è composto, e unisce ad esse la tecnica inconfondibile e ultracompatta di cui necessitano le superfici delle cucine moderne. 

Dekton top: la scelta di questo materiale per i piani delle cucine

C’è un motivo preciso per cui scegliamo il dekton Cosentino al posto di altri materiali: regala a ogni progetto architettonico la straordinaria possibilità di non dover scegliere. La tecnologia TSP lega amabilmente i 20 elementi minerali per un valore estetico inconfondibile, mentre il processo di ultracompattazione permette una resistenza senza pari. Il dekton può essere usato per qualsiasi superficie, dai pavimenti ai rivestimenti, ed è nelle cucine che lo scegliamo come materiale top. Questo perché unisce a bellezza e resistenza anche una totale impermeabilità. Niente graffi, niente macchie, niente abrasioni sui piani di lavoro o là dove si consumano i pasti 一 anche i più scatenati. Il dekton Cosentino ci offre poi la versatilità di dimensioni e spessori che si adattano alle diverse superfici della cucina. Formati, colori e pattern lasciano libertà di espressione all’interior designer ed eliminano allo stesso tempo le preoccupazioni di materiali più delicati. 

cucina moderna con top in dekton

Creatività e funzionalità, tutte le applicazioni del dekton

Non solo piani di lavoro, ma anche tavoli da pranzo, lastre luminose o opache e ante per sportelli e cassetti. In cucina il dekton trova la sua applicazione creativa in ogni ambiente, perché è funzionale e resistente. Acqua e sapone sono sufficienti a mantenere questa superficie igienizzata, così da coniugare le esigenze di comfort a quelle di bellezza. Le diverse varietà di spessore ben si adattano alle esigenze di progettazione dello spazio, mentre la possibilità di creare pattern e finiture diverse scatena il gusto del designer. Rivestimenti, pavimenti e top per cucina diventano una tela su cui disegnare elementi di una bellezza mozzafiato, senza dimenticare la loro funzione primaria. Così lo studio di progettazione, con la partnership con Cosentino, moltiplica le possibilità di creare la cucina su misura delle esigenze del cliente. Il dekton per il top della cucina, per l’isola su misura, per la superficie del pavimento o per i cassetti che contengono le stoviglie regala funzionalità e bellezza a questa zona della casa che necessita di una perfetta progettazione di ogni elemento. Materiali di altissima qualità, accostamenti creativi e soluzioni funzionali raccolgono il meglio che il dekton possa offrire in cucina e non solo. E se i numerosi pregi di questo materiale non bastano, ci sono ancora delle meraviglie da scoprire sul dekton. Per esempio, la sua resistenza alla pressione: sopporta fino a 2,5 il peso della Torre Eiffel in pressione uniforme. Ciò vuol dire che non presenta punti deboli e ha una porosità pari quasi a zero. Si raffigura quindi come un materiale perfetto per il top della cucina ma anche per facciate, rivestimenti e pavimenti che subiscono ogni giorno la pressione di mobili, persone e animali. 

casa moderna con scala interna in dekton

Superficie a impatto zero, la sostenibilità di dekton

Questo materiale innovativo non è solo perfetto per soddisfare le esigenze dei clienti, ma anche per accompagnare architetti e interior designer verso la creazione di ambienti sostenibili. Il suo impatto sull’ambiente è pari a zero durante l’intero ciclo di vita, dalla scelta ed estrazione delle materie prime al trasporto e alla produzione delle lastre di diverso tipo. Cosentino infatti calcola e compensa tutte le emissioni di carbonio e si impegna a ridurre i consumi energetici durante tutti i processi. Una scelta che non possiamo far altro che approvare e che ci ha spinti a realizzare questa partnership. Vogliamo portare nelle cucine e nelle case dei nostri clienti materiali sostenibili e invitarli alla scoperta di produttori consapevoli, capaci di cambiare il nostro modo di immaginare la progettazione e la fruizione degli ambienti anche in ottica di sostenibilità. 

31 Mag

Mobili soggiorno: come scegliere quelli giusti per il tuo living

Il cuore della zona giorno va progettato con in mente tutte le esigenze, le abitudini e le coccole quotidiane che gli abitanti della casa amano concedersi, senza dimenticare uno spazio accogliente per amici e parenti. Qui gli ospiti si riuniscono e i padroni di casa si rilassano dopo lunghe giornate ricche di impegni. Ecco perché scegliere i mobili per il soggiorno non è solo una questione estetica: la funzionalità e la comodità di questa stanza sono cruciali per vivere pienamente la propria casa. 

divano chiaro di design

Come si progetta un soggiorno funzionale

Per prima cosa, noi di Logo Interiors ascoltiamo il cliente. Questa è la tua casa, la stanza dalla quale farti avvolgere quando avrai bisogno di relax, il divano sul quale sorseggiare i tuoi drink, i mobili di soggiorno in cui riporre i libri, sistemare l’impianto televisivo e circondarti di tutto quello che ti fa stare bene. Le tue esigenze sono il fulcro della nostra progettazione, ma non sono l’unico fattore da tenere in considerazione. 

Importantissimo anche lo spazio, non solo in termini di metri quadri ma anche di disposizioni di porte, finestre e pareti interne. Analizziamo insieme a te le necessità della famiglia e degli amici che si ritrovano nella zona living e soprattutto il motivo per cui lo fanno. Cene e ricevimenti sono la tua specialità? Oppure preferisci le serate in solitaria con un buon libro e una cantinetta di vini tra cui scegliere? Di tutto questo terremo conto, quando ti proporremo dei mobili da soggiorno su misura delle tue esigenze. 

Mobili per soggiorno di design, quali sono le tendenze?

L’interior design dice che meno è meglio, ma noi non siamo sempre d’accordo. Preferiamo concentrarci sulle reali necessità delle persone che abiteranno lo spazio. Se hai una collezione vastissima di libri o di film che ami tenere a portata di mano, una libreria a tutta parete non potrà mancare nella zona living. 

Anche il divano, grande protagonista tra i mobili del soggiorno, coniugherà bellezza estetica e funzionalità. Questo è il luogo del relax per eccellenza quindi, sì, sarà bellissimo e moderno, ma anche molto molto comodo per accogliere gli ospiti o regalarti deliziose serate in relax. E poi tutto il resto: poltrone, lampade, tappeti, vetrinette espositive, vasi e chaise longue. Ogni dettaglio pensato appositamente per la tua vita e le tue abitudini. 

Soggiorno moderno con ampia libreria grigia

Materiali e dimensioni, come sceglierli

Mobili per soggiorno di design possono essere funzionali? Certo che sì, se ti affidi ai migliori produttori e rivenditori del settore. Saranno gli interior designer a trovare la giusta alchimia tra i tuoi bisogni e le creazioni made in Italy dei maestri del comfort. Così avrai una zona living di design senza rinunciare alla reale comodità e pace di cui hai bisogno quando sei in casa tua. 

Qualche esempio? Morbide poltrone e divani su misura avranno esattamente le dimensioni che ti servono in base allo spazio di cui disponi; al numero di abitanti della casa e di ospiti che ami intrattenere; alle tue necessità specifiche. Lo schienale alto per sorreggere la schiena, grandi pouf e poggiapiedi che diventano contenitori quando ne hai bisogno. Tutto ciò che ti serve per rendere questa stanza una vera oasi di pace. 

Tavoli, sedie, credenze: mobili per soggiorno moderni e funzionali

Non solo divani e tessuti, ma anche tutti i mobili utili alla fruizione quotidiana saranno perfettamente in linea con il tuo stile e con le tue esigenze. Librerie, certo, ma anche credenze e vetrinette, sportelli e ante per riporre i tuoi averi, un ampio tavolo e comode sedie nei migliori materiali per rendere l’ambiente vivibile anche quando hai molti ospiti. 

Scegliamo insieme a te stile, materiale e design di ogni elemento per creare uno spazio armonioso che racconti di te, delle tue preferenze e delle tue abitudini di vita. Dedichi più tempo alle serate cinema o agli allegri ritrovi in famiglia? Desideri più spazio per libri, film e giochi da tavolo o eleganti mobili di design per riporre la cristalleria in bella mostra? 

soggiorno moderno chiaro

I complementi d’arredo, abbinati ai mobili per il soggiorno

Quando si progetta un ambiente di casa, non si parla mai solamente di mobili. C’è tutto un mondo che ruota attorno ai principali elementi del soggiorno e che aiuterà a farne risaltare lo stile, a rendere ogni punto della stanza funzionale e a dare il giusto riconoscimento all’ambiente. Si tratta dei complementi d’arredo, accenti in una stanza minimale o piccoli oggetti di design in perfetta armonia con i mobili. 

Non va dimenticata poi la luce, che in ogni ambiente della casa deve essere calibrata per donare la giusta atmosfera e rendere ogni spazio fruibile di giorno e di sera. Con un attento studio delle fonti di luce naturale (finestre, balconi e terrazze), si può realizzare il lighting design corretto per questa stanza della casa. Di giorno luminosa e accogliente, di sera rilassante e morbida per avvolgere i tuoi ospiti o coccolarti nei momenti di relax.  

27 Apr

Come progettare la tua cucina con isola

Moderna, elegante, ricca di spazi di lavoro e di armadietti per la dispensa, accessoriata di tutti gli elettrodomestici utili a una vita familiare confortevole. La cucina con isola è ormai protagonista dell’arredamento nelle case italiane, anche grazie alla sua versatilità. Quando ci si rivolge a uno studio di progettazione professionale come Logo Interiors, la flessibilità della personalizzazione raggiunge il suo apice e ogni centimetro di spazio è sfruttato in modo intelligente.

foto di una cucina moderna dai colori chiari

Progettare la cucina con isola: le fasi del processo

Il primo passo per la progettazione di una cucina con isola è l’incontro con il cliente. Le esigenze di ogni famiglia sono diverse, anche in un luogo così universalmente amato come la cucina. Padroni di casa e amanti dei fornelli avranno bisogno di una progettazione mirata a fare della cucina con isola il loro spazio di preparazione e condivisione di piatti anche elaborati.

Non può mancare, insieme all’analisi delle esigenze personali, lo studio dello spazio. Le misure di progetto di una cucina con isola dipenderanno infatti anche dalle dimensioni e dalla conformazione dell’ambiente, dalla posizione di muri interni e perimetrali, di porte e finestre, dalla conformazione del sistema idraulico e di quello elettrico qualora fossero già presenti. Solo dopo aver elaborato tutti questi dati si può iniziare a disegnare un vero e proprio render della cucina, ma si tratta ancora di un’idea in bozza. Poi andranno inseriti gli elettrodomestici richiesti dal cliente e scelti materiali, colori e texture per personalizzare al massimo questo spazio della casa.

Misure e dimensioni della cucina con isola centrale

La cucina con isola centrale viene progettata sulla base delle misure delle pareti e dell’intero ambiente. Una volta stabilita la posizione degli elettrodomestici (fornelli, cappa, lavastoviglie, forno), si può progettare in maniera specifica la distribuzione dei piani di lavoro e degli spazi di dispensa.

Una delle domande cruciali in questa fase è: quanto sarà grande l’isola centrale? Questo dipende dallo spazio a disposizione e non solo in termini di metri quadri. Le misure in un progetto di cucina con isola tengono conto anche dello spazio di apertura delle ante e di quello necessario per muoversi comodamente sia mentre si cucina sia quando si gustano i vari pasti della giornata in famiglia, in solitaria o con gli amici. Così l’isola centrale avrà ante ed elettrodomestici se la cucina lo consente, conterrà invece lo spazio per sgabelli e sedie alte se manca un tavolo per la colazione e il pranzo.

Ispirazioni e idee per la cucina con isola

Una cucina su misura con isola si ispira principalmente allo stile d’arredamento americano. Le grandi isole centrali in cui consumare insieme la colazione e le veloci pause pranzo sono ormai un caposaldo del modo di vivere oltreoceano, ma possono essere reinventate per incorporare tradizioni e lifestyle prettamente italiani. Per esempio, una cucina con isola personalizzata avrà al suo interno i fornelli necessari a preparare un pasto mediterraneo e spazio per tutti i componenti della famiglia (animali domestici inclusi). Dettagli a parte, a differenziare una cucina su misura made in Italy saranno certamente i materiali di altissima qualità.

Il design della cucina moderna con isola può richiamare uno stile ben preciso che si accompagni al resto dell’arredamento di casa o che esprima la personalità della famiglia. Legni pregiati e trattati per resistere all’umidità e non trattenere i fumi della cucina; marmi e resine; vetrinette per le porcellane e la cristalleria; elementi in metallo dallo stile industrial o minimali e a scomparsa; lavelli in materiali pregiati, acciaio inox o marmo italiano. Ogni cucina è realizzata tenendo conto dei migliori elementi sul mercato e dei desideri personali di chi la abiterà. Anche gli elementi di arredo si innestano in un quadro di scelte armoniose: sgabelli, sedie, tavoli da pranzo che completeranno la cucina con isola.

Cucina con isola vista dall'alto

Consigli pratici per la cucina con isola

Attenzione alla progettazione dell’illuminazione, che deve andare di pari passo con quella della cucina moderna con isola per evitare di avere piani di lavoro al buio o zone di storage impossibili da raggiungere. Anche l’altezza dell’isola avrà un ruolo particolare nella progettazione di una cucina personalizzata: comoda da raggiungere, ben illuminata e studiata sulla base dei membri della famiglia che devono accedere o devono essere tenuti ben lontani dai fornelli e dai piani di lavoro (per esempio i bambini e gli animali che vivono in casa).

L’integrazione degli elettrodomestici è un altro punto cruciale nella progettazione della cucina con isola. Sia che si trovino nell’isola centrale, sia che vengano disposti sulla parete, questi devono avere uno spazio ampio per l’apertura delle ante e un utilizzo confortevole di frigorifero, forno e lavastoviglie. Nelle misure di progetto, il designer calcolerà quindi tutti questi elementi per stabilire la giusta distanza tra la parte lineare della cucina e la sua isola centrale. Poi disegnerà sulla base di queste misure una cucina con isola completamente personalizzata.