Guida completa ai faretti LED: design ed efficienza

cucina con faretti led
16 Lug

I faretti LED sono tra i complementi di arredo più amati negli ultimi anni. Non solo offrono efficienza energetica e un’ottima illuminazione, ma sono spesso elementi di design in grado di elevare lo stile di qualsiasi spazio abitativo. Chi desidera rinnovare l’illuminazione di casa con bellezza estetica e funzionalità troverà qui la soluzione migliore. Ma come scegliere i faretti LED, districarsi tra diciture e modelli, capire l’efficienza energetica e l’impatto di questi elementi d’arredo? Abbiamo creato una guida accurata e dettagliata con tutto quello che c’è da sapere per scegliere l’illuminazione giusta.

cucina con faretti led ad incasso

Che differenza c’è un faretto LED e uno alogeno?

La definizione più precisa di faretti LED parte da una spiegazione di questo termine: indica un dispositivo di illuminazione basato sui diodi ad emissione luminosa. Ti sembra ancora troppo fumoso, vero? Bene, i LED, a differenza delle lampadine alogene, consumano energia in quantità decisamente inferiori, sono più durevoli e, se lo si desidera, possono imitare perfettamente la forma di una lampadina tradizionale. 

Compresa questa caratteristica importantissima dell’illuminazione a LED, andiamo ora a capire nel dettaglio i faretti LED. Questi possono essere da incasso oppure sporgenti (e in questo secondo caso è più probabile che abbiano la forma di una lampadina). Il loro uso è ampiamente diffuso perché permettono di illuminare un ambiente in modo uniforme, consumando meno e con un effetto di design. Sono perfetti in contesti dallo stile contemporaneo ma anche in ambienti classici, in cui creano il giusto contrasto.

Quali sono i migliori faretti LED per la casa?

Dipende dallo stile dell’abitazione, dalla stanza in cui vengono installati e dalle esigenze specifiche. Nel nostro studio di progettazione consideriamo ogni cliente, i suoi bisogni, lo spazio che ha a disposizione, prima di suggerirgli qualsiasi soluzione. Un’idea sempre vincente è quella di creare un controsoffitto con faretti LED da incasso. Soggiorno, camera da letto, studio e perfino il corridoio o il disimpegno diventano immediatamente più eleganti e assumono un tocco curato, oltre ad un’illuminazione omogenea e poco dispendiosa.

I faretti LED sporgenti sono invece più adatti a una situazione in cui si volesse puntare la luce su un elemento preciso della stanza. Una zona d’ombra dove non arriva la luce naturale, un’opera d’arte o un elemento di design che si vuole esaltare, un tavolo da pranzo o da lavoro ricevono una luce più diretta. 

Quanta energia consumano i faretti LED e perché sono più sostenibili

L’illuminazione con faretti LED viene considerata più sostenibile perché permette di risparmiare sui consumi. Ma quanta energia consumano esattamente i faretti LED? Dipende dal tipo di luce, dalla grandezza e dalla potenza del faretto. Questo è uno specchietto che si può tenere in considerazione per avere i consumi orientativi:

  • Faretti LED standard: il consumo medio si aggira tra i 3 e i 10 watt orari.
  • Faretti LED colorati: possono consumare meno di 0,001 kWh.
  • Faretti ad alta potenza: potrebbero consumare fino a 15-30 watt orari.
  • Faretti dimmerabili: alcuni modelli possono consumare anche meno, modulando il consumo in base all’intensità luminosa desiderata. 

Meglio luce calda o fredda?

A parità di tecnologia (in questo caso LED), la luce calda e quella fredda consumano la stessa quantità di energia. È consigliabile quindi scegliere in base alla migliore funzionalità e alle esigenze dello spazio in cui viene installata. In genere, si predilige una luce calda in zone dedicate al relax come la camera da letto e il soggiorno. La luce fredda, che consente maggiore visibilità e concentrazione, è invece da preferire in zone come il bagno, la cucina o lo studio.

Esistono faretti LED dimmerabili?

Sì, e come hai visto i faretti LED dimmerabili possono essere addirittura più convenienti. Questo perché consentono di regolare l’intensità della luce e in alcuni casi anche di passare dalla luce calda a quella fredda. Così l’illuminazione è perfetta in ogni momento della vita quotidiana e non ci sono sprechi energetici.

Quanto durano i faretti LED? Marchi e tipologie

La durata media di una lampadina LED va dalle 20.000 alle 50.000 ore di utilizzo in base alla tipologia, alla marca e al tipo di consumo. Questo è un altro motivo per cui i faretti LED sono preferibili all’illuminazione alogena. Durano di più (fino a decuplicare la vita di una lampadina alogena) e non si bruciano improvvisamente. La loro capacità luminosa diminuisce molto lentamente nel tempo, così che la stanza non rimanga al buio mentre si procede a una sostituzione.

Tipologie di faretti tra cui scegliere 

Le etichette dei faretti LED possono creare confusione. Proviamo a fare chiarezza. I GU10 hanno un attacco a baionetta e funzionano direttamente a 220-240V, senza bisogno di trasformatore, rendendoli ideali per le nuove installazioni domestiche. I MR16 (o GU5.3), invece, hanno un attacco bipolare e operano a 12V, quindi richiedono un trasformatore. Entrambi hanno diametro di 50mm, ma i MR16 offrono fasci di luce più focalizzati. La scelta tra i due dipende dall’impianto elettrico esistente o dalla volontà di modificarlo.

I faretti LED si surriscaldano?

Le luci al LED, compresi i faretti, scaldano decisamente meno rispetto alle lampadine alogene. Anche per questo sono considerate più sicure: il rischio di incendio è inferiore. Può capitare, però, che i faretti LED si surriscaldino perché i materiali sono di scarsa qualità o perché vengono tenuti accesi per troppo tempo senza ventilazione. Consigliamo sempre di chiamare un elettricista nel caso si notassero comportamenti anomali nelle lampadine al LED.

Quanto costano i faretti LED? Tipologie e installazione

Dipende dalla marca, dal tipo di installazione, dal numero e dalla grandezza dei faretti. Prima di tutto, bisogna stabilire se installare dei LED a incasso o dei faretti sporgenti, che hanno costi di installazione ben diversi. In seconda battuta, è bene capire come scegliere la potenza dei faretti in watt in base alle esigenze di illuminazione. Gli ambienti più piccoli possono bastare faretti da 1-5 watt, mentre in stanze ampie come cucine, zone living o terrazze consigliamo faretti da almeno 10 watt.

Quali marche di faretti LED sono le più affidabili?

Tra le marche di faretti LED più affidabili troviamo Philips e Osram, note per l’elevata qualità, durata e resa luminosa dei loro prodotti. V-TAC e Ledvance offrono ottimi compromessi tra qualità e prezzo, con una vasta gamma di soluzioni per uso domestico e professionale. Per esigenze più tecniche o architettoniche, Iguzzini e Flos rappresentano eccellenze nel design e nell’efficienza. Lavoriamo con il marchio più adatto al cliente dopo aver analizzato a fondo la situazione, il budget e lo spazio di installazione.

Come si installano i faretti LED

Nel costo dell’illuminazione va considerata anche l’installazione da parte di professionisti, che sarà decisamente più onerosa nel caso dei faretti a incasso. La creazione del controsoffitto incide in modo importante sui tempi, sul costo della manodopera e dei materiali e sulle esigenze di sicurezza. Anche per lampadari e faretti LED sporgenti, comunque, consigliamo il supporto di professionisti. Contattaci per capire insieme le tue esigenze di illuminazione e scegliere i migliori faretti per la tua casa.